Avete presente quei problemi annosi che non si riescono a risolvere?
Avete fatto tutto correttamente, gli indicatori vi dicono che le cose dovrebbero migliorare, ma alla fine è tutto come prima.
Magari per un periodo sembra che le iniziative che avete preso funzionino, ma poi i problemi tornano come o peggio di prima.
A volte questi problemi riuscite semplicemente a spostarli e, se siete fortunati, diventano i problemi di qualcun altro.
Qualche volta avete preso provvedimenti verso quelle persone che non facevano la cosa "giusta" ma poi il problema si è riproposto.
Se queste situazioni vi sembrano familiari, questo webinar vi può introdurre ad alcuni concetti e strumenti facenti parte integrante dell’approccio Lean-Agile, che vi possono aiutare a vedere le cose sotto punti di vista un po' diversi, aspettarvi l'inaspettato ma soprattutto creare una organizzazione che impara continuamente, superando le proprie convinzioni, i propri modelli mentali e trova soluzioni nuove che consentono alla vostra azienda di raggiungere gli obiettivi prefissati.
WEBINAR ENDED
Register Today
Presenter
Stefano Muro
Agile Coach
Stefano è un Agile Coach con alle spalle una lunga esperienza nella concezione, realizzazione e manutenzione di prodotti e sistemi SW in diversi ambiti, dal controllo del traffico aereo alla mobilità sostenibile. Crede fermamente nel lavoro di gruppo, è ama sperimentare sempre nuovi modi che aiutino nella gestione di sistemi, prodotti e organizzazioni complesse.
Ha abbracciato il manifesto agile sin dall’inizio della sua carriera ed ha applicato i valori ed i principi in esso contenuti, nei vari ruoli che hanno assunto nel tempo, da Sviluppatore SW a Line Manager. Adesso come agile coach e trainer aiuta le organizzazioni ad apprendere e a mettere in pratica gli stessi valori e principi nel loro specifico ambito e contesto culturale.
E’ esperto nella gestione agile del ciclo di vita di prodotti e dei servizi, e crede fermamente nel lavoro di gruppo, nella motivazione intrinseca e nella decentralizzazione delle responsabilità, riconoscendosi nei due pilastri del “Toyota Way”: “Continuous improvement” e “Respect for people”.